Il 25 settembre scorso Facebook ha scoperto una falla di sicurezza che ha coinvolto circa 50 milioni di utenti; questa falla ha permesso agli hacker di venire in possesso delle chiavi di accesso degli utenti, non direttamente quindi lo username e la password, ma le chiavi che ci consentono di rimanere loggati direttamente dai nostri dispositivi.
Proprio per questo motivo Facebook ha dichiarato che non è necessario che gli utenti cambino le loro password, ma noi un piccolo controllo consigliamo di farlo lo stesso.
Per prima cosa quindi andiamo a controllare gli accessi al nostro account tramite la pagina delle attività di login, dove troviamo un riepilogo dei dispositivi tramite i quali ci si è connessi al social network. Se qualcosa in questi accessi non ci quadra eliminiamo pure l’accesso anomalo e manteniamo solo quelli di cui abbiamo certezza.
Per avere ulteriore sicurezza sull’accesso a Facebook possiamo cambiare la password e attivare un’identificazione a due fattori; questo vuol dire che oltre alla normale password ci verrà richiesto un secondo passaggio, tramite invio di sms o conferma sulla app.
Ma che cosa succede a un account violato? A volte niente, a volte invece, come raccontano alcuni utenti, contenuti e foto vengono utilizzati per montaggi di materiale pornografico, con il quale poi si ricatta il proprietario dell’account. Ovviamente la cosa migliore da fare è non lasciarsi coinvolgere da queste minacce ma denunciare tutto alla polizia postale, evitando così di alimentare queste truffe e tutelando la propria immagine pubblica.

